Marlene Kuntz "Il Solitario" |
Il solitario, in assenza di loquacit� � avvoltolato in un enigma, siede pensoso al limite della realt� accavallando le sue lungha gambe. Lo puoi notare perch� � un indecifrabile Porta il suo sguardo negli accessi cosa non si sa e li pervade di fascino; si tocca il mento e si schermisce alla gestualit� di chi sta accanto e lo incomoda. Lo puoi giurare in sintonia con i fatti suoi, quand'anche siano sostanzialmente guai, perch� nel suo mondo � pace ed � per questo che lui lo abita. Il solitario, in gran miseria di calorosit�, sta bene al largo di un dilemma che prima o poi avr� e non si chiede come tutta la faccenda finir�. No: non si chiede come finir�. E non si chiede se l'amore che non d� si vestirebbe un giorno di fatalit� (Lo stesso amore che non prende e che vestito a lutto a prenderlo verr�; lo stesso amore che non prende e che, bellissimo, a prenderlo verr�) Lyric from www.lyricmania.com |