Franco Battiato "Stage Door" |
Mi sembra di viaggiare in zone rarefatte del pensiero, dove si affina la mia disposizione a vivere che si inebria di stili e discipline. In un insieme irridente di parche voglie, celebro il mio vanto i miei sensi la mia unicit�. Furono giorni di stanchezza assurda e depressiva, di una totale mancanza di lucidit�. Quando ti chiedi in qualche letto sconosciuto, che cosa hai fatto e perch� vivi in tanta estraneit�. Sapessi che dolore l'esistenza che vede nero dove nero non ce n'�. Il fatto � che non posso pi� tornare indietro che non riesco a vivere con te n� senza di te, credimi. Perch� noi siamo liberi di fare quello che vogliamo, di uccidere, stuprare e rapinare e vomitare critiche insensate, parlare e dire solo sempre inutili cazzate, per un bisogno quotidiano di tensione in questo sfoggio naturale di pazzia. Ci si pu� difendere restando in modo dell'indifferenza contro questa crescita esponenziale di follia e di violenza, o ritornare indietro all'antica pazienza o ritornare indietro... Ma io vorrei essere un'aquila vedere il piano del mondo che inclina verso di noi e le leggi che si inchinano lanciarmi a inseguire il tuo deserto e i saperi solenni e le porte dorate cominciare di nuovo il viaggio. Lyric from www.lyricmania.com |