Articolo 31 "A pugni col mondo" |
C'� una banchina esterna della metropolitana che mi ricorda ogni mattina l'attesa eterna e la campana di un istituto tecnico industriale ora la vedo passando dalla tangenziale sembra uguale almeno da fuori sui muri disegnano i cuori delle love story o capolavori di illegali pittori ora come allora all'ora di punta la valanga dei ragazzi in banda forse ce ne � uno sull'ultima panca lo sguardo oscuro lo protegge e non dice una parola e quando scrive o legge non � mai roba di scuola forse non si impegna al massimo e i voti si abbassano e ha cuffie che lo staccano da genitori che se i soldi nn bastano si scannano e certe sere tiene il fiato tanto che la fine sembra l� a un secondo e non crede pi� alle favole perch� fa a pugni con il mondo. Ma quant � bella l'italia alle 6 di sera siamo tutti in fila c'� la sciura al fanco ke sclera e pure ha una mercedes nera nel baule ha la spesa sicuramente ha una carriera ma perch� � cos� tesa suona il clacson ed impreca mentre il bambino dietro gioca col gameboy finge ke non sente niente tanto poi si sfoga e si siede davanti alla tele seduta stante riceve regali quando piange anche se � grande quanti giocattoli ke hai hi-tec, hi-fi hai mediset e rai la parabola di sky ma nonostante il galateo e le immagini sacre se sarai espulso dal liceo avrai il disprezzo di tuo padre ke magari � un rispettato avvocato ke pensa alle brutte compagnie ke ti anno rovinato e a quando gli hai urlato: scusa tanto se non sono come te io comincer� dal fondo e non credo p� alle favole perch� faccio a pugni con il mondo... Mi stancherei, non crederei pi� a niente ma poi c'� lei ke inaspetratamente e certe volte non ci credo ke � vero tato ke non edo l'ora ke arrivi la sera quando mi toglie i guantoni mi cuce le ferite sorride ai problemi e dice ke finch� stiamo insieme lei � felice... e io finico anke al tappeto altro ke ma questa vita un po la cambio se quando torno ad aspettarmi trovo te io la mia casa la difendo e si pu� credere alle favole anche se fai a pugni con il mondo. Lyric from www.lyricmania.com |